Tribe: il cellulare ideato per MSN firmato Lg

29 Ottobre 2008

L'ultima ondata di telefonini destinati al pubblico dei giovanissimi presenta una precisa analogia, quella di essere indirizzati a una particolare classe di utenti.

Vi sono per esempio apparecchi etichettati come strumenti per navigare sui siti di social networking (il Sony Ericsson W595 ottimizzato per YouTube) e smartphone multimediali pensati per la musica (il Nokia XpressMusic 5800).

Da oggi a questa illustre lista si aggiunge Tribe Chat Mobile, cellulare che Lg Electronics ha presentato a braccetto con Tim con una precisa identità: essere il primo dispositivo ad offrire il servizio preinstallato di instant messaging Windows Live Messenger.

La credenziale è di spessore per un semplice motivo: quello di Microsoft è il più gettonato programma per le chat via computer in Italia, con oltre 13,5 milioni di fedelissimi (e decine di milioni di messaggi inviati ogni giorno) che lo utilizzano in modo abitudinario per comunicare fra loro in tempo reale. Michelangelo Tursi, neo direttore del Gruppo Telecom della multinazionale coreana spiega: "Il punto di forza di Tribe è la tastiera a scorrimento di tipo full Qwerty, con cui chattare, scrivere Sms e inviare Mms, giocare. Un elemento molto diffuso sui terminali in mano ai giovani americani ma ancora poco recepito e diffuso in Italia. Perché? I costi soprattutto, perchè questa tipologia di cellulari non beneficia come in altri Paesi di alcun sussidio e di conseguenza arrivano a listino con prezzi nell'ordine dei 350/400 euro. Troppi per il pubblico giovanile". Tribe si indirizza infatti al bacino di utenza dei teen ager con d'età compresa fra i 15 e i 19 anni e ha secondo Tursi varie virtù: dalla praticità d'uso al particolare fattore di forma fino all'accesso immediato a Windows Live Messenger, di cui è stato preinstallato il client in modo personalizzato. Quindi il prezzo, parametro ovviamente di fondamentale importanza e fissato in 149 euro al pubblico. Tribe, dice però il manager di Lg, "non è un prodotto verticale, limitato alla sola messaggistica istantanea". Altre peculiarità di questo cellulare per le chat sono infatti lo schermo touchscreen per l'accesso alla rubrica e alle chiamate e una dotazione multimediale che comprende la fotocamera da 2.0 megapixel e il lettore Mp3 con radio Fm, la connettività Bluetooth 2.0 e lo slot per schede di memoria microSD da 4 Gbyte.

Sotto il profilo del business spingere le chat come killer application di una determinata tipologia di cellulari è anche il primo passo concreto della prossima e prevista migrazione dagli Sms all'instant messaging, molto più appetibile (per la natura stessa del media: scrivo, ricevo, riscrivo, ricevo… svariate volte) dei tanto pratici messaggini di testo sotto il profilo dei volumi di traffico (e dei ricavi) generati. L'indiretta conferma di questa tesi arriva dal piano tariffario ideato da Tim per vendere il Tribe. Acquistando il terminale a 149 euro e scaduta la promo gratuita di due mesi si può attivare l'utilizzo di Windows Live Messenger con tre euro a settimana (con un tetto di 1.000 messaggi di instant messaging e 100 MByte di traffico dati via browser Wap) oppure con sei euro al mese (avendo diritto a 3.000 messaggi di instant messaging). In alternativa c'è un abbonamento a 30 euro mensili (per 24 mesi) con il comodato d'uso del cellulare e uno specifico pacchetto messaggi/traffico dati. Provate a moltiplicare le cifre di cui sopra per qualche centinaia di migliaia di potenziali utenti…

Tratto dal ilsole24ore.com